Salve a tutti mi chiamo Franco e vivo in Toscana. Mi sono appassionato ai veicoli americani
iniziando a seguire i tanti raduni che ci sono da queste parti o nelle regioni vicine. Le auto
americane hanno un fascino incredibile e ogni volta che tornavo a casa da questi raduni mi
piangeva il cuore a vedere la mia auto nel garage e mi sono sempre immaginato alla guida di una
auto made in USA. Mi sono deciso a fare il grande passo, anche se il periodo non è dei migliori
e nell'anno nuovo non si sa a cosa si va incontro, ma mi sono detto che non voglio aspettare
fino a 50 anni per prendermi una macchina come si deve ma senza spendere una fortuna. Ho
iniziato a girare molti saloni ma i prezzi erano esorbitanti, allora sono andato su internet e
ho trovato molti affari, o almeno così sembrano, ma sinceramente non riesco ad orientarmi sul
tipo di auto da prendere. Mi piacciono i pick up, ma anche le muscle car, per non parlare dei
fuoristrada. Non scarterei nemmeno i SUV perchè ce ne sono di bellissimi. Mi potreste aiutare ed
indirizzarmi verso un acquisto giusto?
Micky – ricevuto per email
Caro Micky, ti ringraziamo per la fiducia che riponi in noi. L'argomento è stato già trattato precedentemente, ma forniamo di seguito ulteriori elementi di valutazione. Acquistare un'auto non è mai una cosa semplice, perchè la vastissima scelta ti impone di ragionare molto bene su diversi aspetti e su modelli apparentemente simili, ma in realtà con profonde differenza tra loro. Nelle american cars, il discorso si complica leggermente; troppo riduttivo il discorso "prendi l'auto che ti piace, così non ti stancherai di averla", perchè molto spesso non trovi quel determinato modello per strada, così da poterlo vedere sovente e in più contesti, valutandone dal vivo le colorazioni, gli ingombri, e abituandotici esteticamente. Così come non puoi basarti sui feedback degli amici, dal momento che è raro possedere o essere appassionati della stessa identica auto, dello stesso anno e con le stesse dotazioni. Ci sono però dei dati oggettivi che possiamo analizzare insieme. Hai detto di esserti rivolto ad internet per una ricerca più vasta della tua auto. Ebbene, il 33% degli italiani compra (o comunque trova) un'auto nella rete globale. Questo non significa che le auto inserzionate su internet siano esclusivamente di soggetti privati, al contrario i rivenditori hanno una presenza sempre maggiore rispetto al passato, visto anche le possibilità di ampliare i loro mercati oltre confine. Il 33% è un dato crescente, e fra qualche anno sono convinto che sorrideremo di questa percentuale così esigua. Quindi la tua scelta di guardare ciò che "il mondo" ti offre, è del tutto legittima. Ma vediamo altri dati su cui secondo me vale la pena spendere due parole. La crisi che investe il Paese e le tasse che hanno colpito il settore dell'automotive, si rispecchia nelle scelte dell'automobilista medio, tant'è che per il 75% degli italiani il fattore prezzo è determinante, e quando si dice "determinante", s'intende fortemente penalizzante. "Bella forza", dirai tu, "se avessi 100.000,00 euro da investire non avrei nessun problema", ma questo dato è da leggersi nel senso che la tendenza al risparmio è sempre maggiore. Non si sceglie quasi più in funzione dell'estetica, del gusto o della funzionalità, ma molto spesso si prende ciò che non ci devasta il budget mensile di spesa. Conseguente a questo dato, troviamo che solo l'11% degli automobilisti è interessato alla marca, e solo il 3% all'immagine che l'auto dà di sè. Inutile dire che le ultime due percentuali sono solamente una verità "relativa" perchè chiunque vorrebbe poter scegliere la "sua" auto, ma l'essere interessato o meno ad un determinato fattore viene fortemente influenzato dall'aspetto principale, cioè quello economico. Le auto americane ed il suo mercato sono mondi un po' particolari, e di sicuro i sondaggi non hanno guardato principalmente a questi settori, ma le statistiche che ti ho riportato influiscono sempre di più anche questa nicchia, non a caso tu parli di "prendere una macchina senza spendere una fortuna", e poi ancora di "prezzi esorbitanti". Questo significa che anche per te questi sono fattori determinanti e fortemente penalizzanti. Non penso e non ho mai pensato che il prezzo fosse un fattore secondario, a maggior ragione oggi. Se posso permettermi quindi, ti suggerirei di fissare prima di tutto il tuo budget; per budget non intendo solo l'acquisto dell'auto, ma una stima di spesa di mantenimento mensile della vettura. Poi farai una valutazione serena di quali debbano essere le caratteristiche imprescindibili del veicolo da acquistare, scrivendole chiaramente su un foglio per non dimenticarne nessuna; anche qui non dovrai farti condizionare dalla fantasia, ma rimanere con i piedi per terra. Hai un garage piccolo? Non prendere l'Hummer. Vuoi passare inosservato? Non prendere una Cobra. Hai famiglia? Escludi una cabrio. Fai tanti kilometri? Evita i SUV. Come vedi, a volte la sola razionalità ti guida alla scelta più giusta.
Gentilissimi redattori, vi scrivo per avere delucidazioni su alcune stranezze che rilevo dalle
caratteristiche tecniche di alcuni Jeep Wrangler praticamente identici. In uno di questi c'è una
massa rimorchiabile molto più alta rispetto ad un altro. Volevo capire da cosa poteva dipendere
questa differenza. Può essere dovuta al diverso gancio traino montato?
Alessandro P. – Como
Caro American Driver, la massa rimorchiabile di un veicolo non dipende dal gancio traino installato. Contrariamente, il gancio traino deve essere dipendente dalla massa rimorchiabile del veicolo. Il massimo peso trainabile viene stabilito dalla Casa Costruttrice al momento dell'omologazione, e di solito non subisce nessuna aggiornamento dalla Casa stessa, se non per palesi errori di inserimento dati. Il tipo di gancio traino invece viene scelto in funzione di quanto debba trainare, quindi in funzione della massa rimorchiabile. La differenza di valori riportata sulla carta di circolazione, fa riferimento senza dubbio a due modelli diversi di Wrangler, quasi certamente differenti per periodo di costruzione. E' prassi inspiegabile delle Case Costruttrici variare o limitare alcune caratteristiche in occasione anche di modelli più recenti, e senza apparente motivo. Il fatto di abbassare il peso rimorchiabile in misura molto sensibile su un telaio identico, non è una cosa comprensibile nemmeno per motivi di sicurezza, perchè non possiamo immaginare che i precedenti pesi fossero stati attribuiti con "leggerezza". Così come non lo è la limitazione dell'installazione di accessori, permessi in altri Paesi ma non in Italia. Purtroppo le prescrizioni indicate sulla Carta di Circolazione vanno seguite alla lettera, e anche se i due veicoli fossero effettivamente identici, con un solo numero di scarto finale nel vin number, ci si dovrebbe ugualmente attenere. Se proprio si volesse cercare di capirne il motivo, si potrebbe scrivere alla Casa Costruttrice per chiedere informazioni in merito, ma dubito che la risposta possa essere diversa dal solito fumoso cliché.